effetto di uno strato isolante sulle temperature interne all’arnia

effetto di uno strato isolante sulle temperature interne all’arnia

Il 27 novembre 2016 ho coibentato una famiglia debole, quella monitorata dal sistema Beepro (i dati sono visibili qui, selezionando Beta2). È dunque possibile visualizzare immediatamente l’effetto dell’intervento sul divario tra temperatura esterna e quella interna all’arnia. I sensori T4 e T5 sono al di là del diaframma, in uno spazio quindi solitamente non occupato dalle api (ci sono due telaini di scorta). Il glomere è centrato tra i sensori T1 e T2, sul lato a sud-ovest.

Come si vede dal grafico, subito dopo l’applicazione dello strato isolante (visibile dal balzo nel peso dell’arnia, dovuto alle lastre di polistirolo ma soprattutto alla zavorra), la distanza tra la la curva della temperatura ambiente (Tamb) e i due sensori nello spazio vuoto aumenta considerevolmente. Mentre prima di coibentare all’interno dell’arnia c’erano 3°C scarsi tra Tamb e T5, dopo la coibentazione sono aumentati a circa 5.5 – 6°, cioè circa 3° in più. La distanza aumenta maggiormente tra Tamb e T3, un sensore che sembra essere nello strato periferico del glomere. Prima dell’applicazione della coibentazione, la differenza tra Tamb e T3 era di circa 5°C, dopo la coibentazone è passata a circa 12-15°. Anche la parte più centrale del glomere, rappresentata da T1 e T2, si è riscaldata rispetto all’ambiente: mentre prima la differenza rispetto a Tam bera di circa 10°C, dopo la coibentazione è salita a 17-20°C.

isolazione

È difficile stabilire se questo riscaldamento sia dovuto solo all’isolazione (di certo essa spiega lo scarto tra Tamb e T4-5) oppure a uno spostamento del glomere, che potrebbe aver riposizionato il proprio centro termico più vicino ai sensori. Prima della coibentazione, in effetti, il centro termico del glomere era più in basso dei sensori (v. foto termica), in seguito potrebbe essersi spostato verso l’alto. La lasta di polistirolo ovviamente impedisce la verifica con la fotocamera termica.

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Per un confronto tra le misure più dettagliate eseguite su arnie isolate e non isolate da Owen si veda il riassunto del suo lavoro nell’articolo Studio termometrico sul comportamento del glomere.

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