Articoli divulgativi su economia politica e scienza economica: la concezioni che gli economisti hanno della propria scienza.


Le concezioni di ‘Economia politica’ e ‘Scienza economica’ nella storia del pensiero

Ma, in fondo, cosè l'economia. Dall'enfasi degli economisti classici sulle cause e la natura della ricchezza delle nazioni, e della sua distribuzione tra le classi sociali, all'attenzione dell'economia neoclassica al benessere individuale. L''economia politica' diventa 'scienza economica', si concentra sulle scelte di individui razionali.
L'economia di due eretici. Per Marx, l'economia politica è l'anatomia della società civile, l'indagine sui nessi interni dei rapporti borghesi di produzione. Per Keynes l'economia è una scienza logica, consiste nel pensare per mezzo di modelli ed è inscindibile dall'arte di scegliere i modelli pertinenti per il mondo moderno; ma è anche una scienza morale, in quanto si basa sull'introspezione e su giudizi di valore.
Alcune critiche moderne alla teoria economica. La visione neoclassica è soggetta alle critiche delle economiste femministe, che sottolineano da un lato come gran parte del lavoro delle donne (quello domestico e l'educazione dei figli) non sia preso in conto né dalla dottrina economica né dalla contabilità nazionale, e dall'altro come il sistema di metafore su cui si basa la nozione neoclassica di economia siano associate a caratteristiche 'maschili', in particolare per l'enfasi sulla razionalità degli individui in contrapposizione all'istintività, e sul calcolo matematico in contrapposizione al ragionamento letterale. Un altro filone critico sottolinea l'autismo della scienza economica, confinata nei suoi mondi astratti e immaginari mentre ignora il mondo reale, e schiava di un uso incontrolalto dei modelli matematici.
L'imperatrice messa a nudo. Le ipotesi sottostanti alla moderna teoria economica sono prive di senso economico: la critica di Steve Keen alle recenti formulazioni matematiche della teoria economica neoclassica.
Articoli originariamente apparsi come una serie su Azione il 22 agosto, 12 e 26 settembre, 10 ottobre 2001. Per un approfondimento si veda D. Besomi, "Il Consigliere del Principe. Riflessioni sull'economia, la sua storia, i suoi usi e abusi",Studi e Note di Economia 2006/3, pp. 7-24

L'economia, scienza che non progredisce.

Riflessioni sulla questione della capacità di progredire dell'apparato concettuale e della capacità esplicativa della scienza econimica, al di là dell'ovvio arricchirsi dello strumentario analitico, a partire dagli atti di un convegno della società europea degli storici del pensiero economico (ESHET).
Articolo originariamente apparso su Azione, 30 aprile 2003.

Il pensiero economico dell’lslam
I principi economici, finanziari e sociali dello Shari’ah (Azione, 17 ottobre 2001) (versione Djvu)